Second Gate Games è un’azienda che nasce nel 2014 come spin-off di un’agenzia di progettazione grafica 3D e post-produzione video con sede in Spagna.
Dopo il lancio del loro primo gioco denominato B-Sieged, pubblicato originariamente della CoolMiniOrNot Ltd., l’azienda ha iniziato a pubblicare giochi principalmente attraverso campagne Kickstarter. Il primo gioco pubblicato si chiama Monster Lands ed ha ricevuto un discreto seguito nel 2018.
In questo articolo però presentiamo Cactus Town, gioco di carte ambientato nel selvaggio west, in cui i personaggi delle diverse fazioni dovranno portare a termine i loro obiettivi attraverso la scoperta delle carte e l’uso delle abilità speciali, all’interno di uno schema di gioco asimmetrico e a turni alterni.
| Giocatori | Durata | Età |
| 2 – 4 | 20 – 60 min | 8+ |
Designer
Raúl Luque Torner
Publisher
Second Gate Games
Materiali e componenti
Il packaging del prodotto è classico con un box cartonato contenente tutto l’occorrente per giocare. Data la dimensione ridotta della scatola, tutti i componenti sono lasciati liberi al suo interno, senza alcun tipo di organizzazione.
Per i partecipanti alla campagna Kickstarter che hanno fatto la Deputy pladge – come i dottorandi della facoltà – gli stretch goals aggiuntivi sono stati forniti in una piccola scatoletta in cartone un po’ anonima e sicuramente non troppo funzionale. La scatola contiene numerosi componenti suddivisi in: Carte Edificio (base e avanzate), Carte Azione, token di diverso tipo, dadi colorati, Schermi del giocatore, cartoncini e sostegni per i vari personaggi.
Per chi invece avesse fatto la Sheriff pladge, la confezione ha dimensioni estese e al suo interno trova: le bellissime miniature dei personaggi, componenti maggiormente lussuosi e tutti gli inserti necessari a mantenere ordinati i contenuti.
L’espansione Lone Ranger introduce la possibilità di giocare fino a 5 giocatori, con tutto il materiale che ne consegue, con in aggiunta anche le Carte Evento e le carte per la modalità in solitario. Oltre a questa esistono anche altre due espansioni The last chief (che aggiunge la fazione degli indiani) e Stampede (che aggiunge nuove meccaniche).Tutti i contenuti del gioco sono di buona qualità sia in termini di materiali, sia per le grafiche. I giochi della Second Gate Games si distinguono sempre per una grafica fresca che fa un ampio uso del colore, facendo risaltare le illustrazioni cartoonesche degli oggetti e dei personaggi, sia sulle copertine che sulle carte.
Si ricorda a tutti gli studenti che è possibile visionare il contenuto della scatola direttamente nel video di unboxing pubblicato sul canale YouTube di UniNerd.
Il Gioco
Cactus Town è un gioco di programmazione d’azione asimmetrico per 2-4 giocatori (1-5 con l’espansione Lone Ranger). Le interazioni tra i giocatori sono elevate grazie alle meccaniche basate su “fughe e inseguimenti” che si svolgono a ritmo serrato durante tutta la partita.
Ogni giocatore può gestire 3 personaggi delle diverse fazioni: indossare il distintivo di Sceriffo, unirsi a un gruppo di pericolosi Fuorilegge, cercare un riscatto come Cacciatore di taglie o persino usare il potere della seduzione come Ballerina vendicatrice di Can Can. Ogni gruppo ha i propri obiettivi e le proprie azioni speciali che ben si inseriscono nell’ambientazione del gioco. L’obiettivo dello sceriffo e dei vice è quello di catturare i fuorilegge, i fuorilegge devono saccheggiare alcuni edifici e scappare dalla città, i cacciatori di taglie devono incassare la taglia catturando un fuorilegge, la ballerina di can can deve vendicarsi di chi le ha fatto un torto vincendo duelli ed estinguendo debiti.
I giocatori programmano le loro azioni con 3 carte azione su 4 disponibili ad ogni turno, alternandole tra i giocatori e disponendole su una pila di azioni. La difficoltà deriva dal fatto che le carte presenti sulla pila vengono attivate in ordine inverso, cioè l’ultima carta programmata viene attivata per prima. Non sarà quindi facile gestire i turni in maniera lineare e, spesso, la strategia potrà essere interrotta da azioni non previste fatte dall’avversario. In base alla fazione esistono diversi obiettivi e questo porta il giocatore a cercare di indovinare le mosse avversarie; in alcuni casi, anche creare un certo “caos” può tornare molto utile nella speranza di indebolire la strategia dell’avversario.I personaggi sono rappresentati con illustrazioni su cartoncini verticali e si muovono su una griglia di 5×5 Carte Edificio, che viene posizionata casualmente a faccia in giù a ogni partita. Il gioco include una versione avanzata con effetti di costruzione e diverse varianti, che offrono un valore di rigiocabilità ancora maggiore.
Conclusioni
Cactus Town è un gioco solido, il quale mette in campo meccaniche semplici che, combinate con la struttura asimmetrica delle fazioni, degli obiettivi e delle azioni, offre un ampio ventaglio di possibilità in-game. Se a questo si aggiungono i turni alternati con ordine inverso delle azioni, si ottiene un gioco tutt’altro che banale. Anzi, solo dopo qualche partita effettivamente si comincerà a capire come far girare le proprie strategie.
Il setup è veloce e gli elementi chiave del gioco sono rappresentati chiaramente grazie anche ad un buon uso delle icone dei colori.
I componenti sono di buona fattura, anche se il packaging avrebbe potuto essere ottimizzato già dalla versione base.